Ebbene sì, finalmente ci siamo. Tra meno di quarantotto ore sarò su un aereo insieme a un paio di amici, diretti a Pisa, dove staremo durante quella che sarà la mia prima esperienza lucchese. A beneficio di quanti non sanno di cosa sto parlando, dico subito che “Lucca Comics & Games” è la principale mostra-mercato italiana dedicata al fumetto, al gioco e all’animazione. Giunta alla sua 43esima edizione (giusto per darvi un’idea, il Salone Nautico di Genova festeggerà le cinquanta edizioni nel 2010), la fiera di Lucca è il punto di riferimento di tutti coloro che in Italia sono appassionati di fumetti, giochi di ruolo, videogames e animazione. Sebbene per fortuna nel corso degli anni dalle sue costole siano nate e continuino a nascere numerose figlie, come Cartoomix a Milano, Mantova comics, Rimini comics, Romics e tante altre, Lucca continua ad essere l’appuntamento fisso, nel week-end tra fine ottobre e i primi di novembre, per gli appassionati di tutta Italia. Ma Lucca non è solo un posto dove compare fumetti che non si trovano nelle proprie città per colmare i buchi delle collezioni, o dove trovare un gioco di ruolo particolare. Lucca è un mondo fantastico in cui si entra come Alice attraverso lo specchio. A Lucca puoi camminare per strada e trovarti accanto un tizio vestito da samurai e un altro vestito da pilota di astronavi. Puoi stare ore a guardare un tale seduto su uno sgabello che, uno dopo l’altro, crea capolavori su carta per fotocopie. Puoi posare una montagna di fumetti sul tavolo di uno che hai sempre e solo letto tra i nomi dei crediti degli albi che hai a casa e vedere che te li autografa con un sorriso. Puoi sederti a un tavolo e giocare per ore a carte con qualcuno che durante tutto il resto dell’anno sta a duemila chilometri di distanza da te. Puoi assistere a conferenze, incontri con autori, lezioni, interviste sul mondo del fumetto e della comunicazione figurata, sulla simbologia e sulla filosofia dei personaggi e di chi li crea, sulle nuove prospettive nel mondo dell’arte grafica in Italia e nel mondo. Quest’anno sono attesi centoquarantamila visitatori. Quest’anno, “Lucca Comics & Games” è stata presentata al parlamento europeo come manifestazione culturale di rilevanza internazionale, inserendosi nel dialogo dei problemi del paese. Quest’anno è stato creato Bat-Barroso, un uomo senza superpoteri che lotta contro i criminali che a tutti i livelli affliggono la società e che cerca di risolvere i problemi vivendoli al loro interno. Da quei quattro sprovveduti che sfidavano le intemperie nel con addosso delle cerate gialle e qualche banchetto dove appoggiare fumetti sparsi, se ne è fatta di strada.
La canzoncina di "Lucca Comics & Games"
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