“Or se’ tu quel Virgilio e quella fonte
che spandi di parlar sì largo fiume?”
[...]
“Ond’io per lo tuo me’ penso e discerno
che tu mi segui ed io sarò tua guida,
e trarrotti di qui per loco eterno,
ove udirai le disperate strida,
vedrai gli antichi spiriti violenti,
che la seconda morte ciascun grida.
E poi vedrai color che sono contenti
nel fuoco, perché speran di venire,
quando che sia, alle beate genti:
alle qua’ poi se tu vorrai salire,
un’anima fia a ciò di me più degna:
con lei ti lascerò nel mio partire”.
Inferno, canto I versi 79-80 e 112-123
mercoledì 30 gennaio 2008
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