Lo duca e io per quel cammino ascoso
intrammo a ritornar nel chiaro mondo;
e, sanza cura d’aver alcun riparo,
salimmo su, ei primo ed io secondo,
tanto ch’io vidi delle cose belle
che porta il ciel per un pertugio tondo;
e quindi uscimmo a riveder le stelle.
Inferno, canto XXXIV versi 133-139
martedì 9 dicembre 2008
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