martedì 29 aprile 2008

Someone said goodbye

Non ho mai amato molto l’inglese, anzi le lingue in generale. Le ho sempre viste come qualcosa che limita la mia capacità di espressione. Conosco solo l’inglese scientifico, e anche se mi ci destreggio a fatica, quando devo leggere un articolo su nuove linee guida non ho grandissime difficoltà. Però a volte, quando sento certe canzoni, mi viene voglia di tradurle. È stato così con “Someone said goodbye” di Enya, tratta dall’album “Amarantine”. Non so perché. Quando l’ho ascoltata la prima volta, mi ha trasmesso qualcosa. Volevo sapere con precisione quello che diceva. Non posso certo essere dentro la testa di chi l’ha scritta, e mi hanno insegnato che una canzone non si può mai tradurre completamente nel suo significato profondo, ma per quello che ho capito, è la storia di un abbandono. Dite che ultimamente questo tema ricorre troppo spesso da queste parti? Forse avete ragione, meglio girare al largo, la malattia può essere contagiosa. Per esempio, potrebbe capitarvi di ascoltare questa canzone ed essere presi anche voi da quel senso di confortevole tristezza (scusate l’ossimoro!) che sta prendendo anche me in questo momento. Perché ogni tanto bisogna essere tristi, soprattutto in certi momenti, quando succedono certe cose. Niente di grave, attenzione. Solo cose come... vivere. Come quando “Qualcuno ha detto addio”.




Someone said goodbye

Summer. When thw day is over
There’s a heart a little colder;
Someone say goodbye,
But I don’t know why.
Somewhere ther is someone keeping
All the tears they have been weeping.
Someone say goodbye,
But I don’t know why.

Is there a reason
Why a broken heart begins to cry?
Is there a reason
You were lost although you don’t know why?
Give me a reason
Why you never want to say goobbye.
If there’s a reason
I don’t know why.

Always lokng for a meaning,
All the time you keep believing,
But I don’t know why
You won’t say goodbye.
Even when the sun is shining
You don’t see the silver lining,
But I don’t know why
You won’t say goodbye.

Is there a reason
Why a broken dream can never fly?
Is there a reason
You believe and then you close your eyes?
Give me a reason
Why you hide away so much inside.
If there’s a reason
I don’t know why.

Is there a reason
Why a broken heart begins to cry?
Is there a reason
You were lost although you don’t know why?
Give me a reason
Why you never want to say goobbye.
If there’s a reason
I don’t know why.

I don’t know why.
I don’t know why.
I don’t know why.



Qualcuno ha detto addio

Estate. Quando I giorni finiscono
C’è un cuore un po’ più freddo;
Qualcuno ha detto addio,
Ma non sai perché.
Da qualche parte c’è qualcuno che custodisce
Tutte le lacrime che hanno versato.
Qualcuno dice addio,
Ma non sai perché.

C’è una ragione
Perché un cuore infranto inizi a piangere?
C’è una ragione
Che ti sia perso sebbene non sappia perché?
Dammi una ragione
Perché non vuoi mai dire addio.
Se c’è una ragione,
Non so perché.

Cercando sempre un senso
A tutto il tempo che sei stato fiducioso,
Ma non so perché
Non vorresti dire addio.
Anche quando il sole è tramontato
Non vedi la striatura d’argento,
Ma non so perché
Non vuoi dire addio.

C’è una ragione
Perché un sogno spezzato non possa volare?
C’è una ragione
In cui credi e poi chiudi gli occhi?
Dammi una ragione
Perchè ti sei rinchiuso così tanto dentro.
Se c’è una ragione
Non so perché.

C’è una ragione
Perché un cuore infranto inizi a piangere?
C’è una ragione
Che ti sia perso sebbene non sappia perché?
Dammi una ragione
Perché non vuoi mai dire addio.
Se c’è una ragione,
Non so perché.

Non so perché.
Non so perché.
Non so perché.

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